La rancidità di oli e grassi rappresenta un fattore in grado di abbassare immediatamente il prezzo di vendita di questi prodotti ai consumatori nei settori alimentare e cosmetico. Gli oli che restano stabili per lunghi periodi di tempo hanno un valore maggiore e garantiscono un prodotto finale di qualità migliore. La rancidità è un processo naturale che si verifica con l'invecchiamento e l'ossidazione di grassi e oli e può essere ritardato o addirittura bloccato aggiungendo degli antiossidanti al momento giusto.
La determinazione della rancidità può avvenire in vari modi (ad es. misurando il numero di acidità o il valore dei perossidi), ma tali test forniscono informazioni solo sullo stato attuale del prodotto, senza dare alcuna indicazione circa la durata residua del prodotto. Un metodo analitico in grado di misurare il tempo residuo fino al deterioramento del prodotto è il metodo Rancimat che stabilisce in modo artificiale l'età dei campioni, in modo da stabilire se occorre utilizzare degli antiossidanti per aiutare i produttori a ottenere il massimo valore dai loro oli.