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I carburanti possono incorporare tracce di acqua durante il processo di produzione, durante il trasporto e durante lo stoccaggio. Un eccesso di acqua nei carburanti comporta diversi problemi. Ad esempio, un elevato contenuto di acqua nel gasolio favorisce la crescita biologica nei serbatoi di stoccaggio, il che potrebbe portare alla corrosione dei metalli e alla formazione di fanghi e biofilm. Ciò a sua volta intasa i filtri nei sistemi di alimentazione e provoca danni ai motori diesel.

Le specifiche standard per la qualità del gasolio includono più parametri, ma l'acqua disciolta è il fattore di rischio più grande. Secondo il Comitato europeo di normazione, la quantità massima accettabile di acqua nel gasolio per la commercializzazione è di 200 mg/L (ppm) (EN 590). Di solito, questo viene determinato dalla titolazione Karl Fischer (KF), ma questo metodo richiede sostanze chimiche e richiede circa cinque minuti per essere eseguito. Questa nota applicativa descrive come la spettroscopia nel vicino infrarosso (NIRS) sia un'alternativa più rapida ed economica alla titolazione KF per la previsione del contenuto di acqua nel gasolio.

OMNIS NIR Analyzer and a sample filled in a disposable  vial.
Figure 1. OMNIS NIR Analyzer and a sample filled in a disposable vial.

Campioni di gasolio con contenuto d'acqua variabile (da 66 a 362 mg/L) sono stati misurati con un analizzatore OMNIS NIR Liquid in modalità di trasmissione (1000–2250 nm). L'acquisizione riproducibile dello spettro è stata ottenuta utilizzando il controllo della temperatura integrato. Per comodità, sono state utilizzate fiale monouso con una lunghezza del percorso di 8 mm, il che ha reso superflua la pulizia dei contenitori del campione. Il software OMNIS è stato utilizzato per tutti gli sviluppi di acquisizione dati e modello di previsione.

Tabella 1. Hardware e software
Strumento Article number
OMNIS NIR Analyzer Liquid 2.1070.0010
Holder OMNIS NIR, vial, 8 mm 6.07401.070
Disposable vial, 8 mm, transmission 6.7402.240
OMNIS Stand-Alone license 6.06003.010
Quant Development software license 6.06008.002

Gli spettri NIR (Figura 2), insieme ai corrispondenti valori di riferimento, sono stati utilizzati per creare un modello di previsione per la quantificazione del contenuto di umidità nei campioni di gasolio. La qualità del modello di previsione è stata valutata utilizzando il diagramma di correlazione mostrato nella Figura 3 che mostra una correlazione molto elevata tra la previsione NIR e i valori misurati del contenuto di acqua utilizzando la titolazione KF (valori di riferimento). Le rispettive cifre di merito (FOM) mostrano la precisione prevista di una previsione durante l'analisi di routine.

Figure 2. Stacked collection of NIR spectra from diesel samples analyzed with the OMNIS NIR Analyzer Liquid.
Figure 3. Correlation diagram and the respective figures of merit for the prediction of water content in diesel using an OMNIS NIR Analyzer Liquid. The lab values were evaluated using KF titration.
R2 SEC (mg/L) SECV (mg/L)
0.957 12 17

Questa nota applicativa dimostra la fattibilità di determinare un parametro chiave per il controllo di qualità del gasolio, ovvero il contenuto di acqua, con la spettroscopia NIR. I principali vantaggi della spettroscopia NIR rispetto ai metodi chimici umidi come la titolazione KF sono che i costi di gestione sono significativamente inferiori e il tempo per ottenere il risultato è significativamente ridotto a pochi secondi. Inoltre, non sono richiesti prodotti chimici e la tecnica non è distruttiva per i campioni.

Tabella 2. Panoramica del tempo necessario per ottenere i risultati della titolazione KF.
Parametro Metodo tempo necessario
Acqua Karl Fischer titration ∼ 5 minuti
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Metrohm Italiana Srl

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21040 Origgio (VA)

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