L'analisi continua dei chicchi di caffè tostati consente alle torrefazioni di migliorare le proprie impostazioni di tostatura, portando a una maggiore efficienza energetica e prodotti finali più uniformi. Non solo il sapore è influenzato dal grado di tostatura, ma anche il contenuto di caffeina può cambiare. I metodi analitici convenzionali come l'HPLC (cromatografia liquida ad alte prestazioni) per la determinazione della concentrazione di caffeina richiedono competenze tecniche per operare, reagenti chimici e impiegano da alcuni minuti a ore per ottenere i risultati.

Al contrario, la spettroscopia nel vicino infrarosso (NIRS) è un'alternativa rapida e priva di sostanze chimiche per l'analisi della caffeina, dell'attività dell'acqua e dell'umidità nei chicchi di caffè tostato e nel caffè macinato. La soluzione NIRS è facile da usare e non richiede alcuna preparazione del campione. Questi analizzatori possono essere utilizzati vicino alla tostatrice o in un laboratorio di controllo qualità.

Gli spettri Vis-NIR ottenuti (Figura 2) sono stati utilizzati per creare modelli di previsione per i diversi parametri di riferimento. I diagrammi di correlazione che mostrano la relazione tra la previsione Vis-NIR e i valori di riferimento sono mostrati nelle Figure 3-5 insieme alle rispettive figure di merito (FOM).

Questa Application Note mostra la fattibilità della spettroscopia nel vicino infrarosso per l'analisi di diversi parametri di qualità nel caffè macinato tostato. Un analizzatore NIRS può determinare la concentrazione di caffeina (0,1–2,5% in peso) oltre all'attività dell'acqua e al contenuto di umidità in un'unica misurazione. Non solo i risultati vengono forniti in meno di un minuto, ma non sono necessari reagenti chimici per l'analisi. Il risparmio di tempo utilizzando NIRS rispetto ai metodi analitici tradizionali (Tabella 2) è immenso.

Internal references: AW NIR CH-0069-042023; AW NIR CH-0070-042023