Fai che la tua ricerca sia un passo avanti - con i nostri nanomateriali di carbonio per la modifica degli elettrodi per le tue applicazioni.

Nanotubi di carbonio, grafene e ossido di grafene: questi allotropi di carbonio sono tra i composti più studiati e più ampiamente applicati a causa delle loro proprietà elettriche e termiche, della loro ampia superficie specifica, nonché della loro resistenza ed elasticità.

Per la catalisi, l'assorbimento o le applicazioni fotovoltaiche, ad esempio, le nanofibre di carbonio e il carbonio mesoporoso offrono un grande potenziale. Forniamo questi materiali in diverse dimensioni e strutture e in forma solida o in soluzioni (organiche o acquose).

Le proprietà dei materiali in scala nanometrica differiscono dai corrispondenti materiali in bulk.

La nostra gamma di nanofili metallici e nanoparticelle, prodotti attraverso la deposizione elettrochimica su modelli di allumina, può essere utilizzata nella ricerca agendo come tag biologici, come catalizzatori in nano-ottica o in elettronica molecolare.

È possibile ottenere nanofili e nanoparticelle del seguente metallo in etanolo: oro, platino, palladio, nickel, argento, platino-oro-nichel.

I Quantum Dots offrono eccellenti opportunità in campi come il (bio)sensing ed il fotovoltaico e possono essere utilizzati come foto catalizzatori.  I Quantum Dot sono abbastanza piccoli da produrre un effetto di confinamento quantistico con diverse proprietà optoelettroniche. Presentando ampi spettri di eccitazione con emissione stretta e simmetrica, queste nanoparticelle sono materiali altamente innovativi.

I nostri Quantum Dot sono disponibili in sospensione di cloroformio o funzionalizzati con gruppi carbossilici, rendendoli solubili in acqua e ampliando così ulteriormente l'ambito di applicazione.

L'uso della fosfatasi alcalina (AP) come riconoscimento enzimatico può aiutarti a raggiungere limiti più rivelabilità più bassi.  Con i prodotti enzimatici elettroattivi ottenuti da p-aminofenil fosfato, idrochinone difosfato e paracetamolo fosforilato, è possibile ottenere un semplice rilevamento elettrochimico aumentando la sensibilità e ottenendo intervalli lineari più ampi di quelli che si otterrebbero con altri substrati AP standard.

I potenziali di ossidazione dei prodotti enzimatici sono inferiori a quelli di altri prodotti AP, riducendo così il numero di potenziali interferenti in grado di essere ossidati sulla superficie dell'elettrodo.