La creazione di modelli (inclusi campioni di set di addestramento e convalida, impostazioni di procedure operative (OP) e varianza necessaria) è già stata ben consolidata per RMID con un MIRA P unico [1,2].
In sintesi, MIRA Cal P genera modelli basati su PCA (analisi dei componenti principali) utilizzando dati del set di addestramento e parametri del set operativo per verificare le sostanze target. Idealmente, un modello può essere creato su uno strumento («MIRA P 1»), scaricato su un secondo strumento («MIRA P 2»), quindi convalidato sulla seconda unità e utilizzato direttamente.
Il modello deve essere espanso se il trasferimento iniziale non produce valori p soddisfacenti o non supera la convalida. Ciò comporta l'introduzione di varianza nel modello e/o l'ottimizzazione dei parametri del modello e/o la garanzia di un utilizzo coerente da parte di ciascun operatore dello strumento.